La crisi, il lavoro e l’Italia. Camminiamo ancora sul fondo del catino.
La crisi, il lavoro e l’Italia. Camminiamo ancora sul fondo del catino. Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 01 Novembre 2009 Ogni volta che escono i dati sulla disoccupazione, essi vengono accolti con allarme e sorpresa. L’allarme è pienamente giustificato perché le statistiche che riguardano il lavoro sono quasi ovunque cattive. Vanno male […]
Ma chi si ricorda dei poveri?
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 25 Ottobre 2009 Nel corso dell’ultima generazione la distribuzione del reddito è peggiorata anche all’interno di quasi tutti i Paesi sviluppati del mondo. Le loro economie hanno continuato a progredire ma le differenze di reddito e di ricchezza fra ricchi e poveri sono progressivamente aumentate. Anche le […]
Il G20 di Pittsburgh; decisioni a rilento ma il mondo va veloce
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 27 Settembre 2009 Se sI guarda alle decisioni concrete e immediate del vertice dei G20 di Pittsburgh non escono grandi novità. E grandi novità non potevano esserci perché il futuro economico è ancora troppo incerto. Tutti sono infatti d’accordo che il punto più basso della crisi è passato, […]
Prodi professore onorario a Mosca, sognando che l’Italia recuperi il suo prestigio
PRODI PROF ONORARIO A MOSCA, SOGNO ITALIA RECUPERI PRESTIGIO LA CERIMONIA ALLA MIRBIS, GLI ANEDDOTI E L’INCONTRO CON PUTIN (di Claudio Salvalaggio) (ANSA) – MOSCA, 16 SET – Non ha ‘rimpianti’ o ‘ambizioni politiche’, ma ha ancora un ‘sogno’ Romano Prodi, ‘che Italia recuperi il ruolo che deve avere nel mondo’, che ‘torni la vecchia […]
La crisi è alle spalle, ora c’e’ la consapevolezza che l’economia mondiale e’ interdipendente
CRISI: PRODI, PEGGIO E’ ALLE SPALLE, LUCE IN FONDO A TUNNEL (ANSA) – YAROSLAVL (RUSSIA) – L’ex premier italiano Romano Prodi, oggi in Russia per una conferenza internazionale sulla sicurezza, ritiene che la crisi non sia ‘alla fine’ ma che ‘il peggio e’ passato: dopo un anno molto difficile vediamo la luce in fondo […]
Lo Stato torni ad essere controllore e regolatore del mercato.
CRISI: PRODI, STATO TORNI A FARE DA CONTROLLORE E REGOLATORE – AGIRE ANCHE SU FISCO. MONITO SU DEMOCRAZIA: POTERI SONO TRE (ANSA) – MOSCA, 14 – Lo Stato deve tornare a riprendersi il suo ruolo di controllore e regolatore del mercato, rispettando l’indipendenza dei poteri e favorendo il pluralismo economico: e’ la ricetta anticrisi del prof. […]
Prodi a Confindustria: puntare su manifatturiero, energia e ambiente per uscire dalla crisi
CRISI:PRODI,ITALIA RAFFORZI MANIFATTURIERO E PUNTI SU ENERGIA E AMBIENTE = (ASCA) – Roma, 9 set – Rafforzare il manifatturiero e puntare su energia e ambiente. Questa la ricetta per far uscire l’Italia dalla crisi dell’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, intervenuto alla presentazione delle previsioni economiche del Centro studi di Confindustria. Prodi esordisce chiarendo: ‘Oggi […]
Debito pubblico del mondo, dobbiamo aprire gli occhi
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 5 settembre 2009 ROMA (5 settembre) – Fra i sostegni all’economia, le risorse impiegate nei salvataggi bancari e l’aumento delle spese per fare fronte alla crisi, il debito pubblico sta crescendo in tutti i Paesi del mondo. Esso sarà nell’anno prossimo intorno al 77% del Prodotto interno […]
Tornare a investire subito nelle scienze della vita, nelle nuove energie e nella protezione ambientale
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 22 Luglio 2009 UN certo amore di patria aveva fatto sospendere, nell’imminenza e durante il G8, le discussioni sulla politica economica italiana. Lo stesso amore di patria ci obbliga oggi a riprenderle perché grande è la confusione di dati e opinioni. Il punto di partenza è […]
La sfida di una moneta unica mondiale
La sfida di una moneta unica mondiale Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 16 Luglio 2009 Negli anni nei quali in Europa si stava costruendo l’Euro, gli incontri bilaterali che ogni anno avevano luogo fra l’Unione Europea e la Cina si svolgevano in un modo abbastanza particolare. Nella prima parte della riunione veniva sbrigata […]












