Governo distratto dalle liti. Il Colle? Non mi interessa. E poi i 101 sono ancora lì
Prodi: «Governo distratto dalle liti. Il Colle? Non mi interessa. E poi i 101 sono ancora lì» Il Professore: Emilia ben governata, Salvini attacca e parla d’altro: «Vuole liberarla da cosa? È una terra libera». «Penso che Bonaccini vincerà» Intervista di Marco Ascione a Romano Prodi su Il Corriere della Sera del 10 gennaio 2020 […]
Italia: ecco i muri da abbattere per evitare il disastro
Lotta all’evasione: la paralisi italiana e la possibile via d’uscita Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 dicembre 2019 Alla fine di dicembre si usa fare il consuntivo dell’anno trascorso e si cerca di prevedere come saranno i prossimi mesi. Dopo tanti anni di quest’esercizio mi sono stancato di riflettere sulle ragioni che […]
Quel giorno dell’89 il Muro crollò anche da noi e aprì la strada al bipolarismo
Romano Prodi: “Il Paese spaccato tra Dc e Pci precipitò nella modernità ma non ha colto l’occasione” L’ex presidente del Consiglio: «Quel giorno il Muro crollò anche da noi e aprì la strada al bipolarismo» Intervista di Fabio Martini a Romano Prodi su La Stampa del 3 novembre 2019 Per riflettere sul senso dell’Ottantanove e […]
PD e 5 Stelle formino un governo che eviti la vera anomalia italiana
Rischi oltre Biarritz: l’Italia debole alla ricerca di un governo per difendersi Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 25 agosto 2019 È giusto occuparsi soprattutto della crisi italiana ma è doveroso, come ha ammonito il Presidente della Repubblica, analizzare le evoluzioni della nostra politica nel quadro più ampio di una situazione internazionale in […]
Come guarire l’Italia dei senza cervello
Sediamoci e parliamo. Prodi lancia un invito agli ex premier Speravo in un dialogo fra PD e M5S, ma oggi le forze sono divergenti. Serve un nuovo partito a fianco del PD. Come guarire l’Italia dei senza cervello L’allarme di Draghi sulla crescita. La protezione di fronte alla Cina. L’isolamento che diventa irrilevanza. Il Pd […]
Il voto è sull’euro. E l’Europa senza Italia non va da nessuna parte
Si vota sull’euro – Senza di noi quest’Europa non può andare avanti Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 30 maggio 2018 Solitamente, nei paesi che condividono il sistema proporzionale, le campagne elettorali polarizzano e dividono i cittadini e i partiti che, una volta chiuse le urne, vanno poi alla ricerca del compromesso necessario […]
Il futuro governo protagonista in Europa, o rischiamo la regressione
Le conseguenze del voto – L’Italia conti di più in Europa o è destinata all’irrilevanza Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 18 marzo 2018 Dopo la tempesta provocata dai risultati delle elezioni politiche, le trattative per le cariche parlamentari e per la formazione del governo hanno la precedenza su ogni altro problema. Non […]
La priorità del dopo voto è cambiare la legge elettorale
La priorità del dopo voto è cambiare legge elettorale Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 18 febbraio 2018 Dovremmo essere ormai vicini alla formazione del governo tedesco ma, dopo quasi cinque mesi dalle elezioni, non ci siamo ancora arrivati. Mentre attendiamo l’esito del travaglio germanico non possiamo dimenticare che ci sono voluti sette […]
Il primo obiettivo per la prossima legislatura: rinforzare la democrazia
Rischio autoritarismo – Rappresentare non basta più, la democrazia sia più efficace Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 7 gennaio 2018 Per molti anni, soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino, ci siamo illusi che l’espansione della democrazia fosse irresistibile. Una speranza alimentata da numerosi rapporti di organismi internazionali dedicati a sottolineare […]
Anche la Germania è un Paese normale. E ha bisogno di una legge elettorale maggioritaria
L’instabilità – Germania crolla il mito: è un Paese normale Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 26 novembre 2016 Sono passati due mesi dalle elezioni tedesche e siamo ancora ben lontani dall’accordo per la formazione del governo. Il tutto viene definito da molti osservatori come un fatto sorprendente ma ci dobbiamo subito ricredere […]