Archivio di ‘Italia’

L’instabilità del governo espone le famiglie italiane al rischio di pericolose speculazioni

L’Italia di fronte alla crisi I meriti della società, lo stallo della politica Articolo di Romano prodi su Il Messaggero del 05 dicembre 2010 La scorsa settimana è cominciata male per i titoli del debito pubblico italiano. I tassi di interesse dei nostri Buoni del Tesoro che, da quando è nato l’Euro, si erano lungamente […]

Alcune riflessioni sulle evoluzioni del capitalismo dopo la crisi

Lettera di Romano Prodi alla rivista Il Mulino, dicembre 2010. Caro Direttore, mi hai gentilmente chiesto di scrivere alcune riflessioni sulle evoluzioni del capitalismo dopo la crisi e soprattutto di fare il punto su dove è finito il vecchio e appassionante dibattito della sfida fra il capitalismo anglosassone e quello germanico. Ti confesso che una […]

L’Euro e la Germania, la maestra severa che non aiuta l’Europa

L’Euro e la Germania, la maestra severa che non aiuta l’Europa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 novembre 2010 Non è un caso che le vicende dell’Euro si intreccino sempre più con quelle della Germania. Non è un caso per due motivi. Il primo è che la Germania, superato il lungo trauma […]

“L’Opinione” continua a scrivere falsità contro Prodi. Ecco i veri redditi del Professore

Con riferimento quanto pubblicato ieri dal quotidiano  L’Opinione (false informazioni relative all’importo dell sua pensione) , Romano Prodi ha tempestivamente inviato una richiesta di smentita al direttore della testata in questione. Nell’attesa che L’Opinione si decida a rettificare l’articolo di ieri, pubblichiamo qui di seguito un estratto della lettera del Professore L’ufficio stampa del Presidente […]

Se il pianeta dei vecchi lavora di meno e consuma di più

Il futuro e le politiche globali. Se il pianeta dei vecchi lavora di meno e consuma di più Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 21 novembre 2010 Ogni tanto conviene riflettere sul fatto che il nostro pianeta è abitato da esseri umani. Non è quindi un esercizio inutile riflettere su quanti siamo, dove […]

Italia sulla via della decadenza. C’è il dovere di dire come stanno le cose

Prodi: «Italia sulla via della decadenza. C’è il dovere di dire come stanno le cose» Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 14 ottobre 2010 ROMA (14 novembre) – Per decidere cosa fare bisogna prima di tutto sapere “come stanno le cose”. Quest’affermazione è scontata, ma sono costretto a ripeterla perché oggi non mi […]

Brasile e Turchia. Se al tavolo dei nuovi grandi l’Europa non conta niente

Come cambia il mondo Se al tavolo dei nuovi grandi l’Europa non conta niente Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 7 novembre 2010 Che il mondo stia cambiando ad una velocità senza pari ce ne stiamo accorgendo tutti. Se ne accorgono i capi di stato e di governo, se ne accorgono gli uomini […]

Obama ha suscitato speranze eccessive, ma non fa miracoli

Quanto dista Betlemme da Washington Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 4 novembre 2010 Nonostante io abbia una certa esperienza della rapidità con cui si può perdere il potere politico nelle moderne democrazie, tuttavia durante il mio recente soggiorno americano, sono rimasto impressionato dal constatare come velocemente e senza spiegazioni convincenti sia crollato […]

La Fiat, il Paese, e quelle verità scomode ma utili

Marchionne e il futuro dell’Italia La Fiat, il Paese, e quelle verità scomode ma utili Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 Ottobre 2010 Anche adagiati nella pacifica vita di una università americana ci si può trovare di fronte a inaspettati eventi di bruciante attualità. Poche sere fa una curiosità del tutto accademica, […]

Guardiamo la realtà: siamo i più lenti tra i grandi

Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 24 Ottobre 2010 Nelle settimane che avevano preceduto le ferie estive si era creato un clima di crescente fiducia riguardo all’andamento dell’economia mondiale. Alcuni fragili segnali di ripresa erano stati ingranditi a dismisura fino a spingere non pochi affrettati (e forse interessati) osservatori ad affermare che ormai […]