Euro al bivio: o maggiore coordinazione delle politiche economiche o scioglimento

Articolo di Romano Prodi su Il Sole 24 Ore del 22 maggio 2010 Quando è stato creato l’euro, tutti sapevano che, prima o poi, si sarebbe verificata una crisi. Era inevitabile, infatti, che nell’ambito di un progetto così ambizioso e senza precedenti in alcuni paesi (perfino nei più virtuosi) si sarebbe commesso qualche errore o […]

Prodi: l’Europa si è mossa in ritardo, ma ha la forza di resistere a questa e ad altre crisi

Prodi: l’Europa si è mossa in ritardo Articolo di di Fabrizio Rizzi su Il Messaggero del 22 maggio 2010. Prodi vorrebbe un’Europa più forte politicamente, non solo di grandi dimensioni economiche, ma assegna un giudizio di sufficienza alle misure assunte da Bruxelles per affrontare la crisi greca. Probabilmente, se l’intervento fosse stato più rapido, sarebbe […]

Discorso di apertura di Romano Prodi ad “Africa. 53 Countries, one Union”

Africa. 53 Countries, one Union Discorso di apertura del Presidente Romano Prodi Bologna, Palazzo Re Enzo, 21 maggio 2010 Onorevoli Presidenti, Ministri e partecipanti a quest’assemblea, cari colleghi, signore e signori,è un grande piacere per me aprire questa conferenza. Essere qui è un grande onore , non solo per la reputazione dei partecipanti, ma soprattutto […]

Radio Città del Capo: L’Africa arriva a Bologna

L’Africa arriva a Bologna Articolo su Radio Città del Capo del 21 maggio 2010 “Africa: 53 Paesi. Una Unione“. E’ questo il titolo della conferenza, organizzata dalla Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli di Romano Prodi e sotto il patrocinio dell’ONU, che ha visto riunirsi a Palazzo Re Enzo personalità di spicco del mondo […]

Comunicato finale di “Africa, 53 Countries, one Union” Lavoreremo su Pace, sviluppo delle infrastrutture e istruzione

Prodi: “Lavoreremo su pace, sviluppo delle infrastrutture e istruzione” Conclusa a Bologna la Conferenza ‘Africa, 53 Countries, one Union’ Una road map per avviare una stretta collaborazione tra gli  stati africani e i più importanti  protagonisti sulla scena mondiale per una nuova prospettiva di integrazione del continente africano. E’ questo il più importante degli obiettivi […]

Eurasia Review: “Africa: 53 Countries, One Union”, Conference In Bologna Today

“Africa: 53 Countries, One Union”, Conference In Bologna Today Published on Eurasia Review , May 21, 2010 The first of three such iunternational meetings aimed at tracking a development and peace course for Africa, the “Africa: 53 Countries, One Union” conference will take place in Bologna today; it is promoted by the Foundation for the […]

Superare la frammentazione politica per avere pace in Africa

AFRICA: PRODI, PER AVERE PACE SUPERARE FRAMMENTAZIONE POLITICA (AGI) – Bologna, 21 mag. – “Solo superando l’attuale frammentazione politica ed economica dell’Africa” questo continente “potra’ procedere ulteriormente verso la pace, il progresso e la prosperita’”: questo il messaggio lanciato da Romano Prodi nel suo intervento durante il convegno internazionale “Africa. 53 countries, One Union” organizzato […]

Crisi, Prodi invoca la resistenza: “L’Europa è forte e ce la può fare”

EURO: PRODI, DECISIONI PRESE SUFFICIENTI A PORRE FINE A CRISI (AGI) – Bologna, 21 mag. – “Ho detto chiaramente tante volte che una crisi minore e’ diventata una crisi maggiore per effetto delle indecisioni e dei ritardi, ma fortunatamente nello scorso week end sono state prese decisioni che mi sembrano sufficienti per poter in qualche […]

L’Africa e il professore. Prodi racconta la sua nuova vita

Articolo di Riccardo Barlaam su Il Sole 24 Ore del 20 maggio 2010 La fotografia è del 2004. Al centro c’è un pallone da calcio, con tante mani sopra e i segni delle firme passate col pennarello. Due mani bianche e tante mani nere, di tonalità diverse. C’è la mano di Nelson di Mandela, quella […]

A big step towards fiscal federalism in Europe

A big step towards fiscal federalism in Europe By Romano Prodi published on Financial Times of May 20 2010 When the euro was born everyone knew that sooner or later a crisis would occur. It was inevitable that, for a such a bold and unprecedented project, in some countries (even the most virtuous ones), mistakes […]