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Se la ripresa rallenta, istruzioni per l’uso prima che arrivi la tempesta

L’Europa e Trump – Se la ripresa rallenta, istruzioni per l’uso Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 05 febbraio 2018 La crescita economica dei paesi ricchi procede ancora bene e si prevede che duri anche per l’anno in corso, sia negli Stati Uniti che in Europa. Eppure molti motivi di inquietudine sono esplosi […]

Partiti senza democrazia, la nuova legge elettorale è una sciagura umana

Romano Prodi: ‘Partiti senza democrazia, nuova legge elettorale sciagura umana’ Professore all’attacco dei partiti: ‘Se non vogliono applicare il metodo democratico è disobbedienza alla Costituzione‘ e boccia il Rosatellum (DIRE) “Nei partiti italiani c’è un problema di democrazia interna“. A dirlo è l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi che ieri pomeriggio ha partecipato alla presentazione […]

Fallimento a Davos: più disoccupazione e disuguaglianza se il mondo rimane in mano ai big di Internet

Silenzio a Davos – L’iniquità del mercato se dilagano i big del web Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 gennaio 2018 Il compito che erano chiamati a svolgere a Davos i grandi della terra era quello di “costruire un futuro condiviso in un mondo fratturato”. Un compito nobile, la cui urgenza era […]

Il Piano Prodi per l’ investimento in infrastrutture sociali

Welfare, il patto europeo delle Cdp Il progetto «New Deal per l’ infrastruttura sociale». Prodi: servono 150 miliardi Articolo di Rita Querzè su Il Corriere della Sera del 24 gennaio 2018 Oggi in Europa (a 28) si spendono 170 miliardi di euro l’ anno per tre fondamentali capitoli di spesa: educazione continua, salute e cura, […]

Il “New Deal” di Prodi: investire 150 miliardi per rilanciare l’Europa sociale

Prodi, investire subito 150 miliardi per rilancio Europa sociale Ex premier presenta piano per ‘New Deal’ infrastrutture (ANSA) Bruxelles – Un piano Ue da 150 miliardi di investimenti per il rilancio dell’Europa sociale da varare al più presto in modo che sia operativo entro il 2019: è il “New Deal per l’infrastruttura sociale” presentato oggi […]

Preparare la nostra classe dirigente per riacquistare il nostro ruolo in Europa

Preparare la nostra classe dirigente per riacquistare il nostro ruolo in Europa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 21 gennaio 2018 È opportuno, in questo periodo di grandi cambiamenti, dedicare una particolare attenzione ai problemi ed alle prospettive della nostra politica estera. Occorre prima di tutto riflettere sul peso dell’Italia nello scacchiere mondiale. […]

Il futuro del pianeta non si garantisce coi trattati ma con comportamenti coerenti

Diktat di Usa e Cina – Il pericoloso passo indietro su energia e ambiente Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 14 gennaio 2018 La consapevolezza sui problemi dell’ambiente ha per fortuna segnato enormi progressi. Da un soggetto che interessava soltanto un ristretto numero di persone, anche se di elevato livello intellettuale come era […]

Il primo obiettivo per la prossima legislatura: rinforzare la democrazia

Rischio autoritarismo – Rappresentare non basta più, la democrazia sia più efficace Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 7 gennaio 2018 Per molti anni, soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino, ci siamo illusi che l’espansione della democrazia fosse irresistibile. Una speranza alimentata da numerosi rapporti di organismi internazionali dedicati a sottolineare […]

Ancora balle da Berlusconi: è lui che non ha fatto assolutamente nulla

Euro, Prodi replica a Berlusconi: la colpa dei rincari è tutta sua (Il Messaggero) «È surreale che Silvio Berlusconi punti il dito accusatorio per la gestione dell’introduzione dell’euro. E ci sarebbe da ridere perché fu proprio il suo governo che non volle gestire questa fase come invece avvenne in tutti gli altri paesi». Romano Prodi […]

Niger: al ruolo militare deve corrispondere un nostro ruolo politico

Niger: al ruolo militare deve corrispondere un nostro ruolo politico Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 31 dicembre 2017 Riflettendo sui nostri obblighi e sui nostri interessi di lungo periodo, la decisione di inviare un contingente di 470 militari italiani in Niger appare opportuna. È infatti conveniente concentrare le nostre forze operanti all’estero […]