Libia: sostenere l’inizio del dialogo, ma senza fare altri guai

Dialogo tra fazioni – Per la Libia spiragli di pace, evitiamo altri errori Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 4 marzo 2018 Dopo sette anni la lunga Via Crucis della Libia non è ancora terminata. Qualche mese fa il generale Haftar annunciava di essere in procinto di  conquistare tutto il paese. Ad oggi […]

Dopo aver eliminato Gheddafi, ora sperano in un nuovo dittatore

L’incapacità dell’Onu – Il paradosso di chi spera in un dittatore per la Libia Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 19 novembre 2017 A rendere ancora più tragica la tragedia libica mancava solo la lite fra l’Onu e l’Unione Europea (Italia compresa). A scatenare questa lite sono stati i media che hanno mostrato […]

La guerra libica senza soluzione rischia di aprire il fronte Tunisia

Immigrazione – La guerra libica senza soluzione rischia di aprire il fronte Tunisia Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 29 ottobre 2017 Dopo oltre sei anni la “guerra libica” non ha ancora trovato una soluzione, anche se i rapporti di forza, negli ultimi tempi, tendono ad orientarsi in favore del generale Haftar. Forte […]

Un «Piano Marshall» euro-cinese per l’Africa

Il messaggio. Un «Piano Marshall» euro-cinese per l’Africa Messaggio di Romano Prodi* al Festival della Migrazione, pubblicato su Avvenire del 21 ottobre 2017 Ritengo che il Festival della Migrazione a Modena sia un’occasione per comprendere il fenomeno della migrazione per ciò che è realmente e possa così contribuire alla costruzione di una nuova consapevolezza, all’interno […]

In assenza di una politica condivisa, l’Europa a due velocità resta l’unica soluzione

Prodi: l’Europa deve cambiare. Le “due velocità” per rilanciare l’Ue, perché nessun Paese può farne a meno Intervista di Gianni Borsa a Romano Prodi su SIR del 12 settembre 2017 L’integrazione comunitaria ha inaugurato – spiega il Professore – una “nuova epoca di crescita, di progresso e di pace”. Ma questa Unione, più che mai […]

Migranti e acquisti stranieri: l’Italia usi tutti gli strumenti di difesa di cui dispone

L’orgoglio necessario – Ma l’Italia non può fare la crocerossina dell’Europa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 30 luglio 2017 Più osservo le evoluzioni del quadro politico ed economico in cui oggi si trova ad operare l’Italia più mi viene spontaneo paragonare il suo ruolo a quello della Croce Rossa Internazionale. Un ruolo […]

Senza un progetto europeo per l’Africa la tragedia sarà inevitabile

I rischi per l’Europa – Senza un progetto per l’Africa tragedia inevitabile Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 16 luglio 2017 Quando parliamo di immigrazione dobbiamo distinguere l’emergenza di oggi dai problemi di un lungo futuro. L’emergenza si chiama Libia e, purtroppo, tale emergenza si può gestire solo con la pace in  questa […]

Migranti: proprio la Francia che ha provocato la guerra in Libia ora non vuole fare la sua parte

Migranti: Prodi, Macron mi ha ferito Eppure Parigi diede inizio alla tragica guerra in Libia (ANSA) – ROMA, 4 LUG “Nessuno in Europa vuole condividere l’accoglienza”. Lo ha detto l’ex premier, Romano Prodi, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito alla questione migranti. “L’emergenza sbarchi – ha aggiunto Prodi – non la […]

La guerra Tobruk-Tripoli. Ma solo la pace potrà garantire i nuovi accordi

La guerra Tobruk-Tripoli Ma solo la pace potrà garantire i nuovi accordi Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 08 gennaio 2017 I migranti sono un problema sempre più grande per la nostra Italia. Per questo motivo sono stati al centro dei programmi del Presidente del Consiglio e hanno assunto uguale importanza nel messaggio […]

Una politica comune europea è l’unica via per fermare la guerra in Libia

Prodi: “Solo con la pace in Libia finirà l’esodo con i barconi” L’ex premier a Padova per il Cuamm: «L’Europa eroga pochissimi aiuti e non ha una politica per l’Africa, manca la strategia» Intervista di Paolo Possamai a Romano Prodi su Il Mattino di Padova del 4 novembre 2016 PADOVA. «Per la guerra in Libia […]