Se Germania, Francia e Italia si muovono insieme, l’Europa si metterà a correre

Europa unita: Roma-Berlino, l’asse che serve dopo il patto con la Francia Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 novembre 2021 Il trattato del Quirinale è oggettivamente importante, non tanto perché intende porre rimedio ad alcune divergenze che, nel recente passato, hanno turbato i rapporti fra Francia e Italia, ma perché pone le […]

La Germania si sta preparando a riprendere la guida dell’Europa

Il dopo Merkel – La lezione da imparare dalla Germania in crisi Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 21 novembre 2021 Il drammatico allarme della cancelliera Merkel sulla diffusione del Covid in Germania ci fornisce l’occasione per riflettere sull’intero stato di salute del paese, dalla salute politica a quella economica. Il pessimo quadro […]

Germania più forte con Merkel. Liberali un problema per l’Italia

“Grande coalizione a guida Spd. I liberali un problema per l’Italia” Intervista di Mario Ajello a Romano Prodi su Il Messaggero del 28 settembre 2021 “Non dico che sia facile, ma visto il risultato dei socialisti Grosse Koalition più possibile di prima” L’ex presidente della Commissione: “La Fdp compatta su una linea che non ci […]

Germania: l’eredità della Merkel per il governo che verrà

Germania al voto – L’eredità della Merkel per il governo che verrà Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 12 settembre 2021 Da mesi la politica europea sta col fiato sospeso in attesa dei risultati delle elezioni tedesche, pensando che potrebbero rivoluzionare il quadro politico del nostro continente. Si tratta certamente di un passaggio […]

Ora insieme agli USA per un commercio mondiale meno conflittuale

L’accordo cinese: le regole condivise che servono all’Europa Articolo di Romano prodi su Il Messaggero del 17 gennaio 2021 Non solo in Italia, ma nel mondo intero, succedono tante cose quando vi è un vuoto di potere. Non voglio in questa sede ritornare su quanto è successo negli Stati Uniti da quando Biden ha vinto […]

Il tempo delle mediazioni è finito: il governo sopravvive solo se prende finalmente decisioni radicali

Mosse urgenti: meno favori e più riforme, la via obbligata per la ripresa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 2 gennaio 2021 Durante i lunghi mesi del Covid-19, i dibattiti e le decisioni riguardanti gli aspetti economici della pandemia sono stati dedicati prevalentemente al nobile obiettivo di aiutare le categorie più colpite. La […]

Il coronavirus li ha costretti a rimettere in moto il progetto europeo

Effetti collaterali: come il virus può favorire l’integrazione tra i Paesi Ue Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 27 settembre 2020 Abbiamo tutti seguito con partecipato interesse le decisioni che hanno segnato un cambiamento della politica economica europea che, senza cadere nella retorica, possiamo definire storico. Dovremo quindi dedicare altrettanta attenzione alle azioni  […]

Aumentare l’inflazione per alleggerire l’indebitamento e frenare la recessione

La ripresa lenta: la ricerca del consenso, una disgrazia per il Paese Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 6 settembre 2020 Per lunga tradizione, il primo articolo del mese di settembre viene dedicato alle riflessioni e alle previsioni sull’andamento dell’economia dopo le ferie estive. Di solito ci si fonda su dati e comportamenti […]

Invertire la rotta: ora una iniziativa forte, totale e immediata del governo

La politica deve invertire la rotta: si tratta di assumere impegni che richiedono una iniziativa forte, totale ed immediata del governo Articolo di Romano Prodi su La Repubblica del 24 luglio 2020 Il Consiglio europeo appena concluso ha significato una svolta storica per l’Europa che con il Recovery Fund ha avviato, dopo quella che portò […]

L’Europa e i nani olandesi che fanno i giganti

Il ruolo olandese: l’Unione e il paradosso del voto all’unanimità Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 20 luglio 2020 Nella maratona di Bruxelles non è stata messa in gioco solo qualche decina di miliardi di aiuti in più o in meno, ma il futuro dell’Unione Europea. È infatti inutile continuare a giocare sulle […]