Archivio di ‘Italia’
La priorità del dopo voto è cambiare la legge elettorale
La priorità del dopo voto è cambiare legge elettorale Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 18 febbraio 2018 Dovremmo essere ormai vicini alla formazione del governo tedesco ma, dopo quasi cinque mesi dalle elezioni, non ci siamo ancora arrivati. Mentre attendiamo l’esito del travaglio germanico non possiamo dimenticare che ci sono voluti sette […]
Illusione olimpica: gli Usa e la Cina giocano con il destino delle due Coree
Illusione olimpica – Gli Usa e la Cina giocano con il destino delle due Coree Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 11 febbraio 2018 Lo spettacolo dell’apertura dei giochi olimpici invernali di Pyeongchang ha colpito tutti per la sua bellezza ma anche per il suo inaspettato livello di raffinatezza tecnologica. A ben guardare […]
Se la ripresa rallenta, istruzioni per l’uso prima che arrivi la tempesta
L’Europa e Trump – Se la ripresa rallenta, istruzioni per l’uso Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 05 febbraio 2018 La crescita economica dei paesi ricchi procede ancora bene e si prevede che duri anche per l’anno in corso, sia negli Stati Uniti che in Europa. Eppure molti motivi di inquietudine sono esplosi […]
Fallimento a Davos: più disoccupazione e disuguaglianza se il mondo rimane in mano ai big di Internet
Silenzio a Davos – L’iniquità del mercato se dilagano i big del web Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 28 gennaio 2018 Il compito che erano chiamati a svolgere a Davos i grandi della terra era quello di “costruire un futuro condiviso in un mondo fratturato”. Un compito nobile, la cui urgenza era […]
Il Piano Prodi per l’ investimento in infrastrutture sociali
Welfare, il patto europeo delle Cdp Il progetto «New Deal per l’ infrastruttura sociale». Prodi: servono 150 miliardi Articolo di Rita Querzè su Il Corriere della Sera del 24 gennaio 2018 Oggi in Europa (a 28) si spendono 170 miliardi di euro l’ anno per tre fondamentali capitoli di spesa: educazione continua, salute e cura, […]
Preparare la nostra classe dirigente per riacquistare il nostro ruolo in Europa
Preparare la nostra classe dirigente per riacquistare il nostro ruolo in Europa Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 21 gennaio 2018 È opportuno, in questo periodo di grandi cambiamenti, dedicare una particolare attenzione ai problemi ed alle prospettive della nostra politica estera. Occorre prima di tutto riflettere sul peso dell’Italia nello scacchiere mondiale. […]
Il futuro del pianeta non si garantisce coi trattati ma con comportamenti coerenti
Diktat di Usa e Cina – Il pericoloso passo indietro su energia e ambiente Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 14 gennaio 2018 La consapevolezza sui problemi dell’ambiente ha per fortuna segnato enormi progressi. Da un soggetto che interessava soltanto un ristretto numero di persone, anche se di elevato livello intellettuale come era […]
Il primo obiettivo per la prossima legislatura: rinforzare la democrazia
Rischio autoritarismo – Rappresentare non basta più, la democrazia sia più efficace Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 7 gennaio 2018 Per molti anni, soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino, ci siamo illusi che l’espansione della democrazia fosse irresistibile. Una speranza alimentata da numerosi rapporti di organismi internazionali dedicati a sottolineare […]
Niger: al ruolo militare deve corrispondere un nostro ruolo politico
Niger: al ruolo militare deve corrispondere un nostro ruolo politico Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 31 dicembre 2017 Riflettendo sui nostri obblighi e sui nostri interessi di lungo periodo, la decisione di inviare un contingente di 470 militari italiani in Niger appare opportuna. È infatti conveniente concentrare le nostre forze operanti all’estero […]
La Catalogna dimostra che le secessioni hanno un costo elevatissimo
Lezione catalana – Quanto costa la secessione per inseguire i tornaconti Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 24 dicembre 2017 Le notizie economiche arrivate da Barcellona dopo il referendum del 1 ottobre sull’indipendenza catalana sono tutte cattive. Tremila imprese, comprendendo le banche locali, hanno trasferito la loro sede fuori dalla Catalogna e gli […]